Pedagogia povera o della meraviglia


Meraviglia e povertà: Catalano usa questi termini per definire una metodologia educativa che propone un ritorno alle cose semplici, a un senso francescano della vita: tagliare, eliminare, ritrovare l'essenziale. "La nostra esistenza è una ricerca profondissima di povertà e di semplicità per trovare l'autenticità del nostro passaggio terreno" spiega Catalano in questa videointervista.
La meraviglia è l'anticamera della conoscenza. Prima della scienza e del sapere ci sono infatti la curiosità e l'immaginazione. Doti da allenare per educatori/educatrici, maestre/i e insegnanti e tutti coloro che lavorano con l'umano e con le relazioni, con il vivente e le sue espressioni biodiverse.
La videointervista con Antonio Catalano è stata realizzata da Rosita Mercatante (redazione di Animazione Sociale) a margine dell'incontro organizzato da Binaria Book, la libreria del Gruppo Abele (in via Sestriere 34 a Torino), in occasione della presentazione del libro "Emma" (editore Fulmino).
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