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Aiutare a scoprire la propria resilienza – Videomessaggi per dire che ci si può rialzare

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Assistenti Sociali dell'Inail Sicilia Assistenti Sociali dell'Inail Sicilia
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Gli assistenti sociali che operano all'interno dell'INAIL prendono in carico gli infortunati che vivono situazioni di difficoltà di reinserimento nel proprio ambiente di vita a causa delle conseguenze fisiche e psicologiche determinate dall'infortunio, accompagnandoli nel percorso di elaborazione dell'evento lesivo.

In questo particolare momento storico in cui la pandemia da Covid-19 ha costretto tutti noi a cambiare drasticamente le nostre abitudini di vita, rimanendo confinati nei nostri appartamenti, lontani dagli affetti più cari, limitati nell'esercizio delle libertà personali, oppressi dal senso di precarietà della vita e dalla paura del contagio, si è assistito all'insorgere di una nuova emergenza sociale che ha investito in particolar modo le fasce di popolazione già in condizione di fragilità e marginalità sociale, acuendone il senso di isolamento e solitudine.

Come assistenti sociali ci siamo trovati a dover sostenere, nell'immediato, i bisogni più urgenti dei nostri assistiti, da quelli di natura materiale tra i quali l'approvvigionamento degli ausili e presidi necessari, a quelli emotivi connessi ai sentimenti di angoscia ed ansia, cercando di sostenerli nel contenimento di tali emozioni, di orientarli e supportarli nella riorganizzazione della loro vita, pur nella difficoltà, e di stimolarli a farvi fronte in maniera positiva. Si è concentrata l'attenzione sui valori, sulle relazioni e la fiducia, sul concetto di responsabilità che è in capo alle organizzazioni ma anche al singolo individuo, sull'utente non solo persona destinataria di servizi, ma persona co-costruttrice di servizi, capace di dare un contributo di pensiero e di azione nella realizzazione del bene comune.

Dal confronto si è valutato che il modo migliore per farlo potesse consistere nel veicolare messaggi di speranza attraverso la socializzazione della propria esperienza traumatica e del proprio vissuto di resilienza al dolore e alle difficoltà, mostrando un esempio positivo, concreto che possa essere fonte di motivazione per chi sta attraversando la stessa tempesta.

Dalla convinzione che i nostri assistiti potessero dare un importante contributo in questo tempo così difficile, è nato il progetto #iofacciolamiaparte, un'iniziativa progettuale che vuole testimoniare il valore del senso di comunità e della partecipazione sociale oltre che del "noi" nelle azioni che riguardano la costruzione dei servizi di welfare.

Delineata la cornice di riferimento dell'intervento, abbiamo così pensato ad uno spazio di azione e creazione nel quale i nostri assistiti e i loro familiari potessero mettere in gioco la loro capacità di esercizio di cittadinanza attiva e solidale, uno spazio che si è concretizzato nella realizzazione di un video-messaggio di speranza e positività rivolto alla collettività per dimostrare che dopo eventi improvvisi e che cambiano la vita ci si può rialzare.

Per la realizzazione del video si è lasciato il campo alla libera espressività nella scelta del racconto di sé e del contributo che ciascuno poteva e voleva dare alla popolazione mediatica. Il racconto del proprio vissuto, inoltre, ha rappresentato un'occasione di rilettura della propria esperienza traumatica, consentendo l'acquisizione di una maggiore consapevolezza delle proprie risorse e del percorso di crescita effettuato, assumendo anche valore terapeutico e di cura.

Ognuno dei soggetti coinvolti ha pubblicato il video sulla propria pagina social (facebook, instagram...) condividendolo con la propria rete di contatti e con la più ampia comunità virtuale degli hashtag #iofacciolamiaparte, #restiamouniti e #distantimauniti. Tali video, rappresentativi di persone diverse, con vissuti diversi, ma accomunati dalla stessa appartenenza al mondo INAIL hanno contribuito alla realizzazione di un unico collage che è stato inviato ad ognuno di loro, offrendo un'occasione di confronto delle esperienze e di restituzione del valore civico, sociale di tale contributo. Il video è visionabile cliccando sul link .


Testo inviato da Concetta Lombardo, coordinatrice del gruppo degli Assistenti Sociali dell'Inail Sicilia.

 


 
  

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